Tutti amano Mozilla. Quelli che non la amano non sanno di cosa stiamo parlando; non hanno ancora ben capito il valore del progetto Mozilla o non hanno voglia di cambiare la scelta di prodotti e servizi ai quali sono abituati. Mettici anche la concorrenza aggressiva ed ecco spiegato la diminuizione del market share di Firefox. Ovviamente i detrattori di Mozilla non hanno capito l’obiettivo originale di Mozilla; abbiamo vinto la guerra, così come mi è stato ricordato da questo articolo letto stamattina su Medium.

Dopo la lettura alcune idee hanno ripreso a ronzarmi nella testa (ci penso su dall’ultimo Summit) e pertanto ho deciso di metterle per iscritto in questo articolo.

Dal mio punto di vista, la nuova strategia di Mozilla dovrebbe poggiarsi su un solido pilastro: le email. L’email è la chiave di volta per entrare nel cuore degli utenti ed aprire il mondo di Mozilla a tutti. Avere un indirizzo email è diventato fondamentale per utilizzare i vari servizi presenti sul Web, ma la maggior parte degli utenti è costretta ad utilizzare i servizi commerciali gratuiti (Gmail, Outlook, …), con tutte le problematiche di privacy ad essi connesse.

Quella che propongo è una semplice roadmap che vorrei vedere attuata:

  1. Offrire a chiunque un indirizzo email gratuito (l’ideale sarebbe con dominio mozilla.org, ma andrebbe bene anche un altro dominio come mozmail.org, mozmail.com, ecc.). Lo spazio a disposizione non dovrebbe essere enorme (basterebbero 2 GB per la maggior parte degli utenti), con la possibilità di espandere lo spazio a disposizione mediante pagamento oppure partecipando attivamente alla community di Mozilla. Il pagamento consentirebbe di rendere il progetto autonomo dal punto di vista economico e gli utenti attenti alla propria privacy sarebbero felici di pagare una piccola somma annuale per avere un indirizzo email gestito da una no-profit attenta alla privacy (io per primo);
  2. L’email aprirebbe le porte ai servizi di cloud storage; anche qui mi piacerebbe vedere un’offerta di Mozilla per uno spazio di archiviazione su cloud più sicuro e attento alla privacy rispetto a quello offerto dai concorrenti. Gli utenti avrebbero a disposizione dello spazio gratuito, estendibile mediante pagamento o mediante partecipazione attiva alla community come nel caso dell’email;
  3. L’email consentirebbe una migliore integrazione con il Firefox Account, utilizzato attualmente per la sincronizzazione dei preferiti, delle impostazioni e delle app del Marketplace;
  4. Ripendere le redini di Mozilla Persona per semplificare e rendere più sicuro il login sui vari siti Web; ancora una volta l’email potrebbe essere utile per avere “tutto in famiglia”;
  5. Riprendere le redini di Thunderbird e promuoverne il marchio, utilizzando la versione desktop e sviluppando una versione Web e una versione per Android. Sarebbe anche opportuno rinominare il client email di default di Firefox OS in Thunderbird, al fine di utilizzare un marchio già conosciuto dagli utenti.

Sostenibilità finanziaria

La sostenibilità finanziaria sarebbe garantita dal pagamento dello spazio aggiuntivo da parte degli utenti che ne hanno bisogno; ciò consentirebbe di coprire almeno in parte i costi dell’email e dello spazio di archiviazione gratuito fornito alla maggior parte degli utenti. Inoltre con un maggior gettito fiscale si potrebbe aumentare il numero di dipendenti e farli lavorare sui vari progetti come Thunderbird e Persona.

Sostenibilità tecnologica

Per quanto riguarda la realizzazione dell’infrastruttura necessaria, si potrebbero utilizzare i software open source che sono già presenti, adattandoli per l’uso, ad esempio:

  • per l’email Zimbra;
  • per lo spazio di archiviazione ownCloud.

Conclusione

La roadmap da me esposta potrebbe aiutare a riavvicinare gli utenti al progetto Mozilla, fornendogli l’ecosistema di cui hanno bisogno per la vita di ogni giorno. Sarebbe auspicabile vederla realizzata in breve tempo.

 

Disclaimer: l’articolo presenta idee del sottoscritto, non sono piani ufficiali di Mozilla.